Numeri di maglia nel calcio

Giuseppe Meazza, ex calciatore di entrambe le società milanesi nonché della Nazionale italiana di calcio. 2011-2012 – Vince la Supercoppa italiana (6º titolo). Bisognerà attendere il campionato mondiale di calcio 1998 perché la FIFA regolarizzi l’utilizzo delle stelle, consentendo a tutte le federazioni che hanno vinto almeno un titolo mondiale di apporre una stella, sul proprio logo e sulle maglie della rispettiva nazionale, per ogni Coppa del Mondo vinta. Altri due calciatori rossoneri non italiani hanno conquistato la coppa del mondo con le rispettive nazionali: il francese Marcel Desailly (Francia 1998) e il brasiliano Roque Júnior (Corea del Sud-Giappone 2002). Gli olandesi Marco van Basten e Ruud Gullit si sono imposti nel campionato europeo di calcio di Germania Ovest 1988, i francesi Theo Hernández e Mike Maignan hanno vinto la UEFA Nations League nel 2021 mentre gli statunitensi Sergiño Dest nel 2023, Christian Pulisic e Yunus Musah nel 2024, hanno vinto la CONCACAF Nations League. Nel corso degli anni sono maturate accese rivalità tra i tifosi della Sampdoria e quelli di altre squadre: la più vecchia e sentita è quella coi concittadini del Genoa, che impegna le due compagini genovesi nel derby della Lanterna, considerato la trentesima stracittadina più sentita al mondo oltreché la terza in Italia, dopo quelle di Roma e di Milano.

Costretto a rinunciare a Curi, scomparso l’anno prima, nonché a due punti fermi delle passate stagioni come Amenta e Novellino, approdati rispettivamente alla Fiorentina e al Milan, l’allenatore dei grifoni disegnò la nuova squadra con un particolare modulo 1-3-2-3-1, ovvero una sorta di 4-2-3-1 modificato che andava a esaltare le qualità tecniche della mezzala Vannini, uomo-chiave degli umbri, e delle due ali offensive Speggiorin e Bagni, molto prolifiche in zona-gol: il primo si ripropose sui livelli dell’annata precedente, andando in doppia cifra e confermandosi migliore cannoniere della squadra, mentre per il secondo fu questa la stagione dell’esplosione ad alti livelli. Dal 1986 al 1994, il Milan fece parte di una società polisportiva del gruppo Fininvest, la Polisportiva Milan, fondata dall’allora presidente Silvio Berlusconi, che racchiudeva al suo interno rappresentative milanesi di diversi sport, tra cui baseball, hockey su ghiaccio, pallavolo e rugby. Lo stesso argomento in dettaglio: Polisportiva Milan. Lo stesso argomento in dettaglio: Calciatori dell’Associazione Calcio Milan.

Lo stesso argomento in dettaglio: Palmarès dell’Associazione Calcio Milan. Lo stesso argomento in dettaglio: Colori e simboli dell’Associazione Calcio Milan. Lo stesso argomento in dettaglio: Presidenti dell’Associazione Calcio Milan. Lo stesso argomento in dettaglio: Campo Trotter, Campo Acquabella, Campo Milan di Porta Monforte, Velodromo Sempione, Campo Pirelli, Campo di Viale Lombardia, maglia di calcio Arena Civica e Stadio Giuseppe Meazza. Lo stesso argomento in dettaglio: Associazione Calcio Milan e Nazionali di calcio. Nei primi anni 2000 subentrò alla presidenza Binda la famiglia Turri, la cui gestione portò tuttavia la società al fallimento nel 2004. Il club venne pertanto rifondato sotto il nome di Associazione Sportiva Varese 1910 e ripartì dal campionato regionale di Eccellenza, guidato dagli ex giocatori biancorossi Pietro Maroso (nominato presidente), Riccardo Sogliano (patron) e Luca Sogliano (direttore sportivo). La società, non più in grado di garantire rimborsi e stipendi a calciatori e staff, entra in una spirale verso il basso culminata nell’esonero del tecnico leccese e del direttore Bernardo. Il 29 maggio 2009 l’amministratore unico Stefano Dominicis si dimette lasciando così le redini amministrative, per il momento, al Direttore Amministrativo Simone Montemari.

A sorpresa, il piccolo club riesce a trionfare in quella stagione e ad ottenere la prima promozione in Ligue 2, nella quale ci rimane per 12 anni consecutivi. Vincitori dei gironi delle qualificate alla fase valida per la promozione. Inoltre in una pagina dell’album si raccoglievano le figurine dei 48 protagonisti della Serie C1 (due protagonisti per ogni squadra). San Siro, mentre i rossoneri hanno vinto due volte al Bernabéu. Il progetto Scuola Calcio Milan si rivolge anche alla formazione degli allenatori delle società affiliate, per assicurare il miglioramento delle attività volte alla crescita dei giovani. Detiene inoltre il primato per il numero di calciatori vincitori della classifica marcatori della Serie A a girone unico (17 volte). 1975-76 – 3º nel girone D di Prima Categoria Sicilia. Venticinque personalità affiliate al Milan sono membri della Hall of Fame del calcio italiano: Roberto Baggio, Paolo Maldini, Franco Baresi, Andrea Pirlo (categoria Giocatore italiano), Massimiliano Allegri, Giovanni Trapattoni, Arrigo Sacchi, Fabio Capello, e Carlo Ancelotti (categoria Allenatore italiano), Gianni Rivera e Paolo Rossi (categoria Veterano italiano), Silvio Berlusconi e Adriano Galliani (categoria Dirigente italiano), Marco van Basten, Ronaldo e Ruud Gullit (categoria Giocatore straniero), Luigi Radice, Giuseppe Viani, Giovanni Mauro, Giuseppe Meazza, Vittorio Pozzo, Ferruccio Valcareggi, Nereo Rocco, Nils Liedholm e Cesare Maldini (categoria Riconoscimenti alla memoria).